CONCEPT:
Sostenibilità significa letteralmente tenuta, sopportabilità. Uno dei suoi diretti sinonimi è quello di compatibilità. Ad oggi e di fatto la sostenibilità non è semplicemente una parola ma la sfida del presente, la domanda cardine; con il concetto di sostenibilità si spiega, critica ed indirizza tutto il discorso sulla contemporaneità: quale delle espressioni umane è più compatibile con il pianeta? Quali le azioni più sopportabili per la terra? Com’è e qual è il futuro che vogliamo costruire?
Interrogativi ai quali la società da risposte territoriali e concrete, elaborando modelli di vita e sperimentando tecniche di sopravvivenza tese a ristabilire un equilibrio spirituale, culturale ed etico con la natura, ed il suo habitat. Storico confronto ed odierna lotta delle civiltà preservare l’ecosistema per sopravvivere, vivere qualitativamente meglio, ed assicurare il domani a generazioni che verranno. La sostenibilità mette in luce l’esigenza di un nesso tra sviluppo e gestione delle risorse, di un’armonica distribuzione tra le esigenze del presente e quelle del futuro.
Il vino è una di quelle irriducibili risorse tutte italiane sulle quali dobbiamo investire e con le quali avremmo ancora modo di distinguerci per sapienza produttiva e qualitá del risultato. La vinicoltura in toscana è un’arte che da secoli si rinnova, affascina e condiziona intimamente il nostro stile di vita; educa il gusto e contribuisce alla salubrità della nostra dieta; ed anche ispira gli occhi, perché i vigneti sono ciò che si ama e ricorda di queste terre.
Valli e colline sono il patrimonio su cui dobbiamo investire e la biodiversità che dobbiamo mantenere. La sostenibilità dell’allevamento e della vinificazione biologico-biodinamica presenta un vino più sano e rispettoso dell’ambiente. Che va assaggiato, e conosciuto, tramite una degustazione che è continua scoperta. Un vino nuovo, prodotto secondo i dettami di un’antica filosofia in pieno accordo con la natura, le fasi lunari, le complessità delle stagioni; ed estremamente contemporaneo perché risposta imperativa al bisogno estremo di sostenibilità e salvaguardia del territorio.
La nostra terra è fatta di storia e campagne, di vino e d’arte. Quello che si propone contemporary wine è proprio la creazione di un’occasione per dare rilievo a quelle buone pratiche, e a quelle esperienze positive che contraddistinguono l’evoluzione del nostro bacino geografico, culturale ed economico.
L’agricoltura, e la vinicoltura biologica e biodinamica, sono in valdelsa una realtà forte, come dimostrato dall’ampia adesione di case vinicole locali al progetto. E’ questa la tipologia d’impresa che a nostro avviso interpreta al meglio istanze, tendenze ed abitudini della contemporaneità.
Un altro aspetto in contemporary wine accompagna il binomio vinicoltura e sostenibilitá, ed è l’arte. Crediamo l’arte, altra risorsa territoriale d’indiscusso valore che abbiamo, muoversi anch’essa a sondare il concetto di sostenibilità, nelle sue forme, nuove correnti ed odierne teorizzazioni.
Il bisogno di un bilanciamento più equo nel rapporto tra individuo e natura si palesa in scelte artistiche come il riciclo ed il riutilizzo dei materiali, nell’emersione di tematiche naturalistico-ambientali, e soprattutto in un copioso alternarsi di filosofie per l’arte che la concepiscono come indissolubilmente legata all’ambiente.